cosa vostra 1° parte

Pubblicato il da camilliadi

lunedì 7 dicembre 2009

Cosa vostra 1°parte

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Abbandonata la solita tiritera del partito che ha fatto più di tutto contro la mafia, restano a carico di molti personaggi che gravitano intorno alla galassia Silviolo gravi sospetti di collusione con la mafia nella migliore delle ipotesi, individui con condanne di primo grado nella peggiore. Viene da chiedersi come possano tutti, giornalisti televisivi e della carta stampata, non riproporre integralmente l’ultima intervista di Paolo Borsellino poco prima di morire. Un intervista che in Italia è praticamente passata inosservata, come se il soggetto delle accuse non fosse il capo di stato, ma un qualunque politico congolese. L’intervista clandestina viene offerta a tutte le principali testate televisive RAI, ai principali conduttori,ma nessuno lo vuole, il direttore di allora Roberto Morrione, prepara uno. speciale che va in onda in quarta serata, scatenando comunque il panico dentro la televisione di stato, alla fine della trasmissione si scatena una guerra mediatica del Giornale che accusa Rainews di avere manipolato l’intervista a Borsellino.

Durante l’intervista Borsellino identifica chiaramente lo stalliere di villa Certosa mangano come uomo d’onore, nonchè di intermediario per l’arrivo di una partita d’eroina tra le cosche di Palermo ed il condannato in primo grado per associazione mafiosa Dell’Utri( mangano fu condannato durante il maxiprocesso per traffico di droga) Si parla di un collegamento tra Dell’Utri, Rapisarda e Stefano Bontade, il collegamento è importante, perchè in seguito Rapisarda e Dell’Utri fecero affari con Ciancimino attraverso l’ex assessore di Palermo Paolo Alamia.

Mangano viene considerato dal magistrato la testa di ponte della mafia nel nord Italia, e si conclude con l’ammissione di Borsellino dell’esistenza di un’inchiesta su Berlusconi e  Mangano da parte della procura di Palermo ancora aperta all’epoca dell’intervista. Due giorni dopo quest’intervista Giovanni Falcone, la moglie ed i ragazzi della scorta saltano in aria, meno di due mesi dopo( 19 luglio 1992) anche Paolo Borsellino salta in aria. Il pool, che per sua stessa ammissione, sta indagando su Berlusconi e Dell’Utri è decapitato.

A cavallo fra i due attentati Riina specificò di aver chiesto favori legislativi a persone importanti che si  erano impegnati a soddisfarle( parole testuali del pentito Cancemi) Cancemi dichiara anche che dirigenti Fininvest versavano periodicamente 200.000.000 di lire a cosa nostra a titolo di contributo, di seguito parla anche degli affari edilizi, dei ripetitori, fa il nome anche di Bottino Craxi,e conclude affermando che Riina affermava che stava cercando “Di mettersi la Fininvest nelle mani” ed è lostesso Cancemi che identifica in Berlusconi e Dell’Utri le persone influenti con cui il boss stava trattando. Concludo con la trscrizione letterale dell’ultimo passaggio di cancemi durante il processo d’appello per la strage di Capaci:”Io, le posso dire con assoluta certezza che il Riina non aveva alcun timore,nessuna paura, aveva una franchezza enorme…sollecitava, aveva una certa premura di fare questastrage. Specialmente di Borsellino”

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